In occasione delle elezioni amministrative, com’è nostra consuetudine, ci siamo rivolti ai candidati sindaci per conoscere il loro punto di vista sul tema della mobilità sostenibile.
Per gli impegni pressanti di tutti, e per il poco tempo a disposizione, non abbiamo ritenuto possibile un confronto pubblico, scegliendo quindi di consegnare ad ogni candidato una serie di domande su alcuni aspetti della mobilità cittadina che ci stanno a cuore.
Altrettanto impensabile era il voler affrontare temi di grande interesse per tutti noi (qualità dell’aria, inquinamento, autostrada Cr-Mn, strada sud, gronda nord, occupazione di suolo pubblico, recupero di grandi aree dismesse…) difficili da trattare su di una lettera, ma riservandoci, ovviamente, di affrontarli a tempo debito ed ai vari tavoli di lavoro.
Si è scelto, perciò, di formulare un decalogo di domande su cose semplici, alcune delle quali possono essere attuate in breve tempo e con investimenti minimi, ma utili a cambiare le abitudini dei cittadini, educandoli a buone pratiche che porterebbero sicuramente ad un effettivo miglioramento della vivibilità della città
Alcune domande possono apparire semplici o banali, ma sottintendono una visione di città che, a nostro avviso, stenta a decollare. Come diciamo sempre, ciò che va bene per un bambino di 8 anni per una persona di 80, può andar bene a tutti. E noi vogliamo che le persone riprendano possesso di strade e piazze, e non vogliamo vedere occupato tutto lo spazio delle nostre splendide strade da auto in sosta perenne.
Hanno risposto con grande interesse i candidati: Ferruccio Giovetti (#Giovetti, la cura per Cremona), Francesca Berardi (Cremona cambia musica), Luca Nolli (Movimento 5 Stelle) e Gianluca Galimberti (Insieme si può). Il Candidato Carlo Malvezzi (Forza Italia) seppur incontrato e sollecitato più volte, non ha risposto.

Risposte F. Berardi Cremona cambia musica
Risposte G. Galimberti Insieme si può
Risposte F. Giovetti #La cura per Cremona
Risposte L. Nolli M5S